martedì 29 novembre 2011

Il primo pensiero del mattino prima di scappare al lavoro...

E finalmente dopo 48h ... la mia bellissima parete lavagna è pronta per essere innaugurata, com'è il risultato?



domenica 27 novembre 2011

Lavagna Mon Amour!!!

Invece di rilassarmi queso week-end è stato all'insegna del lavoro! Avete mai "incontrato" la pittura effetto lavagna? Ebbene io sì, e ci pensavo e ripensavo, e pensavo, e pensavo... e chiedevo a chiunque cosa ne pensasse... inutile dire che tutti (o quasi) mi avevano bocciato l'idea! Ma io la trovavo una cosa geniale! E così, dopo mesi di corteggiemento, di dubbi, di proviamoadimmaginarecomesarebbe, l'ho fatto, ho comprato questa qui:

Ce ne sono di vari colori, dal rosa al verde, all'arancione... al tradizionale colore scuro tipico dell'ardesia delle nostre lavagne scolastiche.
Come si fa a dimenticare il momento topico di quando eravamo chiamati alla lavagna per essere interrogati, le dita secche a contatto con il gesso, la gola chiusa, il traballare da una gamba all'altra mentre si attendeva la domanda... una volta, ero in prima media, fui interrogata in educazione tecnica, il giorno prima mia madre aveva ben pensato di tagliarmi le unghie delle mani molto corte (che tanto poi subito ricrescono), a contatto con il gesso i miei polpastrelli iniziarono a gonfiarsi, prudevano, un bruciore insopportabile! La prof non voleva credermi, ma alla vista dei polpastrelli-geneticamente-modificati dovette rimandarmi a posto con la raccomandazione di non farmi più tagliare le unghie così corte ;)))

Tralasciando questi ricordi ansiogeni, la lavagna serviva per giocare a tris, a nomi cose e città, a disegnare... e trovavo l'idea di riproporla in casa estremamente stimolante, anche visti questi esempi:





Delizioso in cucina e divertentissimo in camera dei bambini... e nuova vita per mobili, elettrodomestici ed oggetti. Insieme alla pittura lavagna si può abbinare una pittura magnetica, o meglio l'intonaco magnetico (la pittura magnetica regge poco) e così usare la parete anche per applicare magnetini e pro-memoria cartacei. Il problema sorge quando la parete è molto grande, l'intonaco magnetico infatti è costoso (per un intonaco di media qualità 45 euro per un barattolino da 500 ml) ed essendo intonaco fa spessore e deve essere applicato con attenzione e su tutta la superficie, per evitare l'effetto rigonfiamento solo su un punto.

Ma passiamo all'azione!
 N.B. Importantissimo delimitare la zona interessata con lo scotch carta prima di passare il colore. Questo colore va diluito con acqua, e sono necessarie almeno tre ripassi per ottenere un effetto omogeneo. Non usare il rullo perchè lascia un effetto topo zigrinato, puntinato (non adatto se poi ci si deve scrivere sopra), meglio un pennello medio a setola morbida. Una volta asciugata la pittura rimuovere delicatamente lo scotch.
Insomma un poì di coraggio e questo è il risultato, prima e dopo:

Adesso devo aspettare 48 ore prima di imprimere il primo segno con il gesso... troooooppo tempo!!! E' difficilissimo aspettare, ho una voglia matta di iniziare ;)

sabato 26 novembre 2011

Ricapitolando

  1. Sono viva
  2. Casa mia sembra quel che resta dopo un bombardamento
  3. Non ho voglia
  4. Domani pubblico le foto del nuovo progetto fai da te... stavolta mi sa che ho esagerato...
  5. Ho bisogno di gessetti

martedì 22 novembre 2011

Distanze e Velocità della Luce

Io vivo in una di quelle città di cui o se ne parla un gran bene o se ne disprezza tutto... una di quelle città che certi giorni sembra regalarti una bellezza infinita e altri ti fa odiare di esserci nato.
Vivere in questa città non è facile e spesso chi ci vive bene lo fa a discapito degli altri, che ad un certo punto decidono di andarsene. Da 4-5 anni a questa parte il mio mondo, il mio microcosmo di amici ha subito un brusco cambiamento, le persone che conoscevo, che frequentavo, i volti noti del venerdì sera, quelli che tantoliincontrisempreprimaopoi non c'erano più, si erano trasferiti.
E tutti sono andati ad affollare la stessa città, Milano. Mi domando come faccia Milano a non straripare, così piena di persone che un giorno decidono che lì c'è lavoro e che quindi vi si devono trasferire.
E così si vive di skype, di sms di socialnetwork, che poi non è mica la stessa cosa.
E vivo con la paura che un giorno anche tu possa andare via, che tra tutti io debba rinunciare anche a te, e allora tutto sarebbe irrimediabilmente diverso, cambierebbero le strade, i percorsi, gli angoli, e le sere a teatro, cambierebbe il mio modo di pensare, il mio modo di vivere questo luogo.
E mi ritrovo a viaggiare alla velocità della luce, lungo distanze temporali infinitamente lontane dove un giovane Lorenzo Cherubini, ancora Jovanotti, canta
"nei tuoi occhi ritrovo i miei giorni di qualche anno fa,
le domeniche senza far niente
e voglia di sincerità..."

venerdì 18 novembre 2011

Decorazioni di Natale per finestre

Forse è un po' presto per iniziare con le decorazioni natalizie, ma in giro ho già adocchiato qualche bella vetrina già addobbata... per cui mi è venuta voglia! E poi iniziare in tempo significa fare tantissime cose carine senza stress!
Oggi vi voglio mostrare come ho realizzato una semplicissima decorazione per le mie finestre della cucina, il risultato è questo:
Ed ecco il Procedimento, vi occorre o del pannolenci bianco o dell'ovatta da fasciature (si vende già in rotoli)

Stendere per bene ovatta e poi tagliarla a forma di stalattiti
Con una bomboletta di brillantini per fiori o per capelli impreziosire l'addobbo
E appendere al vetro formando degli anellini con l'adesivo

Et voila' :) bello no? Fa davvero effetto Natale :)))

giovedì 17 novembre 2011

Il periodo sportivo...

Almeno due, tre volte all'anno ci passiamo... tutti, e dico proprio tutti, chi più chi meno attraversa il periodo adessobastamidevorimettereinforma!
I periodi possono variare da soggetto a soggetto, ma bene o male le date coincidono, prima di Natale c'è il cosìdetto "mi sgrasso prima del cenone" (che poi altrimenti durante le feste metto ancora più chili e chi li toglie più??!!), e dopo il fallimento del periodo suddetto c'è il periodo "porcamiseria non dovevo mangiare così durante le feste" e si cerca di riparare rifiutando la tradizionale calza della Befana...
il periodo successivo corrisponde al pre-Pasqua con la messa al bando di Uova golose e agnelli sacrificali... ma poi arriva, LUI, il periodo dei periodi, il più temuto dal comune mortale:
Arriva l'Estate!!! (e adesso sono ..azzi tuoi :D ).
Tale periodo è ormai citato in tutti i telegiornali, le riviste scientifiche, gli psicologi ne parlano, è al centro di delicatissime analisi sociologiche... è il periodo della tremenda Prova Costume. Infatti, se ci si riflette, non si può dire che sia quasi estate se non si becca uno di questi programmi/servizi/notizie di cronaca altamente culturali e profondamente arricchenti, specchio di una società finta salutista che cerca di correre ai ripari all'ultimo minuto.
La prova costume è un concetto subdolo e contagioso, come un virus si insinua negli incubi dell'italiano,  lo porta a sessioni snervanti di footing da strada, gli apre il mondo degli integratori alimentari, delle scarpe sportive performanti ("performante" mi perdoni l'accademia della crusca se uso un tale termine considerato orripilante, ma si si sa, la lingua si evolve, anche in senso sbagliato) delle diete del minestrone, della tisana drenante... fino alla "dieta del carcerato a dieta".... acqua rigorosamente senza pane!
Bisogna poi tener conto di un altro fattore, i periodi possono variare a seconda del "grado di maniglia dell'amore percepito".... ebbene eccomi qua, sono nel pieno del periodo maniglia dell'amore pericolosa e adesso mi faccio furba, prima di Natale :)))).
Stamattina sveglia alle 7.00, un po' di riscaldamento, addominali, 20 minuti di corsa. E adesso mi sento altamente in pace con la mia coscienza... ho pure i testimoni sul mio faticosissimo sforzo mattutino, potrei anche consolarmi con una delle zollette di zucchero sfornate l'altro ieri... ma resisto e decido per una salutare (nel senso che saluta ironicamente con la mano) spremuta di arance e pompelmi direttamente dal mio giardino.
La domanda da porsi è d'obbligo: quanto durerà? Ma si sa, l'unica risposta possibile è "durerà fino all'obbiettivo" ...

Allego Prova Fotografica di Oggi

martedì 15 novembre 2011

DIY: zuccherini aromatizzati colorati!

Quando voglio far finta di essere un'impeccabile padrona di casa, nonchè donna dalle mielle risorse cerco di stupire con qualcosa di semplice, ma d'effetto (il concetto del minimo sforzo e della massima resa...), oggi quindi vi svelo un piccolo segreto che potrete sfoggiare all'ora del thè o dopo una cena.
Di ricette per fare homemade le zollette colorate ce ne sono a bizzeffe nel web, io le ho modificate inserebdo due ingredienti nuovi: il miele al cioccolato ed il Bayles.
Ecco il procedimento semplice, semplice:

Ingredienti: 100 g di zucchero semolato
                    1/2 cucchiaini di acqua calda non bollente
                    coloranti per alimenti del colore desiderato (poche gocce)
                    aromi (io ho usato miele al cioccolato per i cuoricini e Bayles per i fiorellini)
                    confettini di zucchero colorati (se desiderate aggiungere colore)
Cottura: 10 minuti in forno ventilato a 50° (forno preriscaldato)
Mettere il cucchiaino d'acqua calda e il colorante e mescolare bene, setacciate con il dorso del cucchiaino, aggiungere l'aroma o il miele e i confettini e setacciare ancora, fino ad ottenere la consistenza della sabbia bagnata
Mettere il composto negli stampini per il ghiaccio, vanno bene anche quelli al silicone, schiacciare bene con il dorso del cucchiaino o con le dita, rimuovere i residui e poi, con un colpo secco rovesciare lo stampino sulla teglia del forno precedentemente rivestita di carta forno
Cuocere in forno ventilato per 10 minuti a 50° e...
Servite con l'atmosfera giusta :)

lunedì 14 novembre 2011

Non m'importa

Non m'importa sapere se ti piace quello che ho scritto, m'importa sapere che ne pensi... e non m'importa ciò che è definito bello, e m'importa di tutto, di tutto quello che attira la mia attenzione, che sia un piatto di spaghetti, una poesia di Montale o un blog ormai abbandonato da tempo.
Che importa?
Non m'importa, se non c'è stimolo.
Che a fregarla la nostra mente non ci si mette poi mica tanto, basta accecarla con lustrini, luccichii e parole che rimandano a sensi ormai perduti e li...TAC!, scatta, qualcosa scatta, e "scattalanostalgiadinonsocosa", scatta l'impazienza di aspettare un futuro che incombe e spaventa e e paventa disastri dai quali usciremo vivi, ma anche completamente cambiati...
ma ce ci importa?

sabato 12 novembre 2011

Brownie's Heart

Ma quanto sono buoni i brownies? Con quest'aria invernale sono ideali con una bella tazza di tea. Volete un'idea per rendere i vosti bownies più romantici? Detto-Fatto!
Per prima potete trovare la ricetta classica cliccando qui , ma se preferite una ricetta più leggera e dietetica provate questa qui:

Ingredienti :
150 gr di fruttosio
2 uova
60gr di farina integrale
75 gr di cacao amaro
1 cucchiaio di latte
75 gr di philadelphia light
75 gr di yogurt intero
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale

Procedimento:
Preriscaldare il forno a 180°. Fondere a bagnomaria philadelphia light, yogurt, cacao amaro, fruttosio e sale. Sbattete bene fino a quando il composto non sarà caldo e ben amalgamato, aggiungete un cucchiaio di latte per rendere più malleabile il tutto. A quel punto levate dal fuoco e lasciate raffreddare leggermente. Unite la Vanillina e le due uova incorporandone una alla volta e mescolando molto bene. Infine aggiungete la farina integrale senza però dimenticarvi di setacciarla, in questo modo non ci saranno grumi e l'impasto sarà morbido e liscio. Versate tutto su di una teglia di una 20cm ricoperta di carta da forno. Lasciateli cuocere per 25 minuti.
Dividendo l'impasto in 12 quadrati avrete per ogni pezzo solo 103Kcal (1brownies normale ne ha 237).
(Ricetta tramite Dimagrisci con gusto )

E dopo averli fatti raffreddare...


E non resta che comporre il puzzle!!!!!
Delizioso in tutti i sensi :))))
tramite (Smitten Kitchen)

venerdì 11 novembre 2011

Il mio Primo GiveAway!!!!

Sono contentissima di partecipare al mio primo giveaway, quello di Aretusa e del suo blog
Incrociamo le dita ;)))

Vignette Spiritose

L'altro giorno alla Feltrinelli ho trovato questi splendidi magnetini... non solo sono belli e spiritosi, ma sono anche utilissimi per lasciare messaggi e per segnare al volo qualcosa che si deve fare o comprare. Io li ho usati così come vedete nelle foto... basta solo un po' di immaginazione e il frigo diventerà una Bakeka ogni giorno diversa!



Ma siccome a noi piace farci le cose da soli... perchè non farne tanti altri con i cartoncini colorati????
Basta disegnare e ritagliare la sagoma della vignetta ed incollarla su un magnete piatto e avremo le nostre vignette colorate!

giovedì 10 novembre 2011

Di nuovo un blog

Erano anni che lo pensavo... mi dicevo... un nuovo blog, uno nuovo spazio tutto mio, ma non mi risolvevo ad aprirne uno. Non lo so, non so perchè, ma mi faceva paura, nonostante tenere un blog mi abbia fatto sempre indubbiamente bene, avevo paura di ricominciare. Forse perchè sarei stata delusa dal nuovo che rimpiazza il vecchio... boh.
E mi ritrovo in un periodo bello della mia vita... più o meno sereno, dove ho due su le tre cose che davvero contano nella vita, per cui perchè lasciarsi rovinare la felicità dall'unica cosa che ci manca (cit. Sex and The City... naturalmente)?
Questo è un blog diverso, un mix tra pensieri, episodi, vita, filosofia e il mondo del fare, dell'agire, del creare... non so che immagine dia di me, di una donna frivola? Di una casalinga tuttofare? Che importa? M'importa fare, mi importano i pois, i fiocchetti, i colori e le cortesie per gli ospiti, anche se poi... ogni tanto qualche piccolo sprazzo dell'altra me non potrà far a meno di riemergere.

Yellow Power!!!

Anche se oramai siamo in inverno quest'anno la moda ha deciso che il must, il colore che "porpriononpossiamofareameno" di avere è un colore estivo e rigenerante: Il giallo!
Ieri sono uscita così:

 
Mooolto anni '60... sono andata a teatro a vedere uno spettacolo bellissimo di Annibale Ruccello: "Anna Cappelli, uno studio"... bene e indovinate com'era vestita la protagonista?
Eh sì.... giallo, giallo e giallo! Lo spettacolo è un crescendo di emozioni, tra falsità, perbenismo, convenzioni, malignità... fino a sfociare nella follia. "Ma dove risiederanno i sentimenti? In quale organo?". Bravissima Maria Paiato che interpreta Anna, dieci minuti di applausi meritatissimi ed emozionanti!
Concludiamo con una carrellata di Yellow Power!
E finiamo con lo smalto imperdibile già da quest'estate:


E allora cosa aspettare? Meglio mettersi al passo ;))))

mercoledì 9 novembre 2011

Pronti!!! Iniziamo con un TUTORIAL semplice per decorare

Una cosa che ho imparato dall'organizzazione di feste, eventi, riunioni, feste a tema e cene è l'attenzione per i particolari, certo bisogna offrire cose buon da mangiare, certo il luogo è importante... ma il particolare è quello che fa la differenza :)

Vi propongo un tutorial semplice semplice per decorare la camera di un bambino, uno studio, una bella tavola, ecco cosa vi occorre: cartoncino bianco (va bene anche un semplice foglio da stampante A4), cartoncino verde chiaro e verde scuro, colla stick o vinilica, nastro di raso, spago o simili, adesivi etichette bianchi preferibilmente rotondi.
Disegnare e ritagliare le sagome dei fiori di diverse dimensioni
Piegare, aiutandosi con una matita, i petali
Ritagliare foglie e dischetti (di due dimensioni, uno più grande e l'altro più piccolo) dal cartonicno verde e tagliare i bordi in questo modo

Incollare il dischetto più piccolo

Incollare le sagome dei fiori sovrapposti, il centro e le foglie
Con l'etichetta fissare il fiore al nastro
Et voilà, fissatelo dove volete :)
tramite: Elise Blaha

Molto carino e facilissimo da fare non credete??? Allora perchè non provare a farlo? :)
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